Giro ad anello con arrivo e partenza dalla stazione Valle dell’Aniene-Mandela-Sambuci. Percorso un tratto di 3 km della Tiburtina Valeria, ci immettiamo in una strada bianca che segue il corso del fiume Aniene. Si prosegue lungo il tracciato della ex ferrovia Subiaco – Mandela, in un contesto paesaggistico che regala bei panorami della valle dell’Aniene e dei circostanti monti Simbruini, Lucretili e monti Ruffi. Il percorso è per lungo tratto su asfalto che, nella parte conclusiva, diventa sterrato in sottobosco per c.a. 3 km, una scorciatoia questa che ci permette di arrivare ad Agosta seguendo un tratto del Cammino di San Benedetto. Da lì si prosegue in un breve tratto di strada su una parallela alla SR 411 per immettersi poi nella Sublacense, da cui si origina la strada che, in 5 km di costante salita (pendenza variabile che raggiunge per brevi tratti l’8%) porta al paese di Canterano, che troveremo in festa per la sagra del tartufo che si tiene nella piazza e nei vicoli del paese.
Dopo la meritata sosta pranzo tartufo based, si ritorna lungo un altro percorso che, superate con bici al seguito alcune rampe di scale in salita all’interno del borgo (e qui ci possiamo aiutare a vicenda su richiesta), incomincia proprio fuori dal paese verso nord e attraversa un bosco, per poi intercettare un tratto di provinciale con qualche chilometro di salita ma solo per raggiungere strade poco trafficate e in discesa che in alcuni tratti si fa piuttosto decisa in prossimità e dopo il borgo di Gerano. Il percorso prosegue in pianura nella valle dell’Aniene dove, oltrepassato Sambuci, si raggiunge la stazione ferroviaria di Valle dell’Aniene-Mandela-Sambuci.