La villa di Nerone, il forte San Gallo, i luoghi dello sbarco alleato, torri e mare

PROGRAMMA

Tipologia	Difficoltà	Lunghezza	Dislivello	Trasporto
Cicloturistica	Percorso che richiede allenamento	65 km	350 m	Treno + bici

Itinerario

PRENOTAZIONI CHIUSE
Nettuno – Borgo Le Ferriere – Lido dei Pini – Anzio – Nettuno
Faremo una pedalata autunnale in una zona poco lontana da Roma, ricca di testimonianze storiche di ogni epoca, di piacevolissimi paesaggi marini, zone boschive e ampie aree agricole.
Inizieremo da Nettuno, e dopo una breve sosta per la colazione con vista mare, visiteremo velocemente il cinquecentesco Forte Sangallo, che difendeva Nettuno dagli attacchi da mare e che si collocava in un ben articolato sistema difensivo, che univa le torri litoranee, da Ostia a Tor San Lorenzo, Torre d’Anzio fino a Torre Astura. Poi attraverseremo il Borgo Medioevale, le cui torri risalgono alla fine del Trecento, quando Nettuno era sotto la signoria degli Orsini. Dopo passeremo di fronte al Santuario dedicato a Santa Maria Goretti e raggiungeremo il Cimitero Americano dove riposano i caduti nello sbarco alleato di Anzio e Nettuno.
A questo punto ci allontaneremo dalla costa e arriveremo al bosco del Foglino, faremo il giro del laghetto Granirei (2km su sterrato che si possono anche evitare) per raggiungere il Borgo Le Ferriere (dopo 20 km dall’inizio). Qui visiteremo velocemente il museo dedicato al sito archeologico di Satricum, che si trova proprio in questa zona, in prossimità del fiume Astura, recentemente riportato alla luce. In questa località si trova anche il casale dove è avvenuto il martirio di Santa Maria Goretti, che osserveremo di passaggio.
Proseguiremo percorrendo tratti a bassa densità di traffico veicolare, ma anche tratti un po’ più trafficati, dove dovremo procedere con attenzione ed in fila indiana. Costeggeremo oliveti, e vigneti dedicati all’ampia produzione di vino locale, alternati a zone con una non sempre gradevole edificazione spontanea, insieme a campi coltivati che ci porteranno fino ad arrivare (dopo circa 45 km dall’inizio) in Località Lido dei Pini, dove faremo la sosta pranzo in spiaggia confidando nel bel tempo! Queste spiagge furono teatro dello sbarco alleato, durante la seconda guerra mondiale, in particolare ad opera degli inglesi.
Ripartiremo per raggiungere Anzio, facendo alcuni metri lungo la spiaggia, in vista di Tor Caldara, e dovremo guadare un fiumiciattolo (chi vuole può portare delle buste di plastica per non rischiare di bagnarsi i piedi, ma questo tratto può essere eventualmente evitato pedalando lungo la litoranea, che però è più trafficata).
Dopo circa 60 km dall’inizio, arriveremo ad Anzio, al Parco Archeologico, che ospita la villa che fu anche di Nerone, e che potremo vedere solo dall’esterno. Poi percorreremo la riviera di Ponente, passeremo per il porto e la riviera di Levante, osservando “Il Paradiso sul mare” ex casinò, costruzione liberty terminata nel 1924, ora di proprietà del Comune di Anzio, dove si realizzarono anche alcune scene di “Amarcord” di Federico Fellini.
Non avremo troppo tempo da dedicare alle visite, ma avremo uno sguardo d’insieme di questa zona, dalla particolare prospettiva della bicicletta, per arrivare a prendere in tempo il treno per tornare a Roma, da Nettuno.

ACCOMPAGNATORI

Alessandra Grusovin – Tel. 333-6130748 – E-mail gruso.ag@gmail.com

INFORMAZIONI

Appuntamento

Inviare una mail alla guida con il n. di tessera e n. di telefono

Treno (andata) per Nettuno

Partenza da

Arrivo ore

Treno (ritorno) da Nettuno

Partenza ore

17,07

Arrivo a

Termini 18:18

Note

C’è il cambio dell’ora legale!
pranzo al sacco
casco obbligatorio
abbigliamento per la pioggia
luci
bici in ordine
attrezzatura per riparare la bici
Buste per guadare un fiumiciattolo (per chi vuole)
lucchetto

Costi

treno A/R 7,20€
supplemento bici 3,50€

Link utili

http://www.comune.nettuno.roma.it/pagina650_turismo.html
http://www.tuttoanzio.it/category/city-tour/

Immagini

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