L'ASSETTO
Dato il telaio giusto, la bicicletta può comunque essere montata con componentistica inadeguata.
In particolare la fantasia dei fabbricanti trova il suo massimo sfogo nel concepire manubri ed attacchi manubrio delle più varie fogge e dimensioni.
Nel concreto, però, la posizione corretta del manubrio è definibile matematicamente in funzione della corporatura del ciclista, ed è diretta espressione delle esigenze di distribuzione dei pesi e posizionamento del baricentro del guidatore.
Ovvero, data una qualsiasi corporatura (bisogna considerare che il rapporto braccia-gambe-busto non è uguale per tutti), il dimensionamento ottimale della bicicletta può essere definito con una tolleranza nell'ordine del centimetro (!).
Per chi volesse approfondire l'argomento, una trattazione più dettagliata è disponibile all'interno del "Corso di Manutenzione Concettuale" (nella sezione ironicamente intitolata "Il Cyborg").
Partendo da queste premesse, per paradossale che possa sembrare, scopriamo che la gran parte delle biciclette non mirate ad un impiego di tipo agonistico o similare (ovvero ad esclusione delle bici da corsa e delle mountain bike) esce dalla fabbrica con un assetto potenzialmente scorretto, ovvero non indicato per un uso prolungato nel tempo della bici stessa.
Questo avviene anche a causa della mancanza di una reale "cultura della bicicletta" da parte degli acquirenti, dell'incapacità di valutare esattamente le prestazioni di una bici prima dell'acquisto e del perpetuarsi di pregiudizi del tutto infondati sul concetto di "posizione comoda".
Adeguandosi alla gran massa dei propri clienti, i commercianti di biciclette tendono quasi sempre a sottovalutare l'importanza della corretta posizione in sella, col risultato che i partecipanti alle nostre escursioni si ritrovano spesso a dover faticare molto più del necessario proprio a causa di scelte poco oculate effettuate al momento dell'acquisto.
In compenso, per fortuna, partendo da un telaio delle giuste proporzioni un assetto sbagliato del manubrio può essere corretto con una spesa contenuta, sostituendo manubrio e/o attacco manubrio con altri di dimensioni più idonee.