
- Questo evento è passato.
Appia Antica, da Porta Capena al lago di Castel Gandolfo
27 Ottobre 2024
Suggestivo percorso sull’Appia Antica, fra archeologia e paesaggio.
PROGRAMMA
Tipologia | Difficoltà | Lunghezza | Dislivello | Trasporto |
---|---|---|---|---|
|
![]() |
|
|
|
- Itinerario
- Si parte da Porta Capena e si prosegue, lungo la ciclabile fino a Piazza Numa Pompilio; si prosegue su via di Porta San Sebastiano fino all’Arco di Druso e Porta Appia dove è possibile visitare il Museo delle Mura. Continuando sull’Appia Antica si supera l’ex Cartiera Latina (sede dell’Ente Parco Regionale) e si entra nel parco delle Catacombe di San Callisto; uscendo si procede sulla consolare per fermarsi ad ammirate il complesso di Massenzio, il Castum Caetani e il mausoleo di Cecilia Metella. Si continua sulla Regina Viarum, passando preferibilmente sui sentieri laterali evitando il basolato, per osservare il mausoleo di Casal Rotondo e il ninfeo di villa dei Quintili. Attraversata via di Fioranello si prosegue sui resti dell’antica strada, costellata da interessanti sepolcri, fino a Frattocchie. Da qui, si evita di percorrere l’Appia Nuova piuttosto pericolosa e molto trafficata, per procedere sulla via Francigena che conduce al lago di Castel Gandolfo. Qui si potrà sostare per il pranzo, consumando quello a sacco o fermandosi in uno dei chioschi presenti lungo il lago. Dopo pranzo, per evitare il buio, si rientrerà a Roma entro le 17:00.
Descrizione
Escursione proposta da Stefano, un nostro socio di Genova.La via Appia Antica, la più affascinante strada di Roma, fu costruita nel 312 a.C. dal censore Appio Claudio Cieco per congiungere Roma a Capua. Il percorso in parte già preesistente, fu rettificato e prolungato attraverso i Colli Albani, lungo le paludi pontine attraverso Terracina, Formia, Minturno e raggiungere Capua distante 132 miglia (195 Km). Nel 268 a.C., dopo la vittoria su Pirro del 275 a.C., fu prolungata fino a Benevento e subito dopo raggiunse Venosa, Taranto e il porto di Brindisi, da cui partivano le navi attraversando il mare Adriatico.
Le caratteristiche tecniche adottate per la sua realizzazione miravano al raggiungimento della meta nel tempo più breve possibile, costruendo ponti, viadotti, gallerie e attraversando pochissimi centri abitati. Fu per quell’epoca una vera strada a “scorrimento veloce”, dove gli utenti potevano percorrerla a piedi, a cavallo o con vetture leggere trainate da cavalli o da muli.
ACCOMPAGNATORI
- Walter De Dominicis – Tel. 3386245006 – E-mail walterdedo14@gmail.com
INFORMAZIONI
- Appuntamento
- Ore 9:15 Piazza di Porta Capena (FAO). Partenza alle 9:30
- Note
- -Percorso sterrato e bagnato
-Consigliata bici Mtb
-Casco vivamente consigliato
-Acqua in borraccia
-Abbigliamento stagionale
-Mantellina impermeabile
-Luci anteriori e posteriori
-Catena con lucchetto
-Kit di riparazione
-Pranzo a sacco o acquistato in loco - Costi
- Nessun costo per i soci FIAB regolarmente iscritti.
- Immagini
Per rinnovare la tessera annuale o diventare socio porta alla gita questo modulo compilato e firmato.