FORSE NON TUTTI SANNO CHE...

 
Trasportare biciclette in treno è possibile, in Italia così come in altri paesi europei, grazie anche al lavoro svolto negli ultimi anni dalla FIAB (www.fiab-onlus.it) (e
dalle associazioni locali da cui è composta, Ruotalibera compresa). La realtà del servizio «bici+treno» in Italia ha subito notevoli progressi negli ultimi tempi, anche se siamo ancora lontani dagli standard di paesi nei quali il cicloturismo gode di dignità e rilievo molto maggiori che da noi, come la Germania, l’Austria, la Svizzera, la Francia e l’Olanda. L’obiettivo che la FIAB si è posta è proprio quello di avvicinare la qualità del servizio nazionale a quella dei paesi citati.



PERCHE' BICI+TRENO

 
Il trasporto di biciclette sui treni ha una duplice finalità: da una parte, consente l’implementazione di un sistema di intermodalità nei trasporti che integra il mezzo pubblico con quello privato “ecologico”, rendendo possibile forme di pendolarismo più “leggere”: la bicicletta può cioè servire per raggiungere la stazione ferroviaria di partenza dalla propria abitazione, e il posto di lavoro dalla stazione di arrivo, sostituendosi in pratica all’autobus su distanze brevi. L’altra fascia di utenza del servizio bici+treno è costituita dal cicloturismo. Anche all’interno di questa categoria è possibile individuare due diversi tipi di utilizzo: il cicloturista itinerante, che usa il bici+treno per raggiungere la destinazione di partenza, o per tornare indietro alla fine di un viaggio in bici, o per unire segmenti di itinerario tra loro scollegati (evitando, per esempio, tratti troppo trafficati o molto impegnativi); e il cicloturista che usa il treno semplicemente per raggiungere il luogo di partenza di un giro domenicale, evitando di prendere l’automobile e potendo, inoltre, completare la cicloescursione in un posto diverso da quello di partenza. In ogni caso, il treno può essere sicuramente il naturale alleato del cicloturista!



MODALITA' E TARIFFE

 
I treni che trasportano biciclette sono tutti quelli indicati nell’orario ufficiale Trenitalia dall’apposito pittogramma della bicicletta. Si tratta in pratica di tutti i treni «verdi» e «verdi il sabato e nei festivi», con pochi IC, Exp ed EC per lo più su tratte internazionali. È importante notare come dal lunedì al venerdì il servizio non è effettuato su quei treni classificati «verdi il sabato e nei festivi».

Il trasporto è possibile pagando un supplemento di:
— 3.50 € per i treni Regionali, Diretti ed Interregionali;
— 5.00 € per gli Exp, IC, ICN, EC (nelle tratte nazionali);
— 12.00 € per i treni internazionali.

Il supplemento è valido 24 ore dal momento della convalida, e può essere utilizzato su più treni.

Nel caso in cui il costo del biglietto per la tratta ferroviaria utilizzata sia inferiore a quello del supplemento bici, si ha la possibilità di utilizzare al posto del supplemento un secondo biglietto di importo uguale a quello del biglietto di base. Tale biglietto aggiuntivo è valido però solo per la singola tratta, a differenza del supplemento che dura invece 24 ore dal momento dell’obliterazione.

Sui treni che non effettuano il servizio, è possibile trasportare la bicicletta gratuitamente solo se smontata e contenuta nell’apposita sacca (in vendita al prezzo di
circa 40 € presso diversi negozi di biciclette), pagando lo stesso supplemento relativo alla tipologia di treno utilizzato. È l’unica soluzione sulla maggiorparte delle
tratte a lunga percorrenza, essendo pochi gli IC italiani che effettuano il servizio bici+treno.
La sacca deve avere dimensioni massime 80×110×40 cm.
È anche possibile costruirsela da soli, come illustrato sul sito della FIAB:
http://www.megaone.com/adbgenova/sacca.htm
È inoltre possibile il trasporto delle biciclette, con le stesse modalità dei treni a lunga percorrenza che non effettuano il servizio trasporto bici, sui treni notturni nei vagoni cuccette e WL, e sui treni Eurostar (ad esclusione del tipo ETR500) utilizzando gli appositi spazi portabagagli posti all’inizio o alla fine di ogni vettura, a condizione che non arrechi pericolo o disagio agli altri viaggiatori.



BICI+TRENO DA ROMA

 
Da Roma, è possibile il trasporto bici su tutte le linee disponibili, con orari compatibili con gite di uno-due giorni:
— Roma-Orte-Firenze, con treni Diretti ogni due ore;
— Roma-Orte-Terni-Ancona, con frequenti treni IR, e Roma-Orte-Terni-Perugia, anch’essa coperta da diversi IR;
— Roma-Formia-Napoli (un treno Diretto ogni ora);
— Roma-Cassino-Caserta (frequenti treni Regionali e Diretti);
— Roma-Pescara (treni Regionali e IR);
— Roma-Civitavecchia-Grosseto-Pisa (treni R e D).

È anche possibile il servizio treno+bici sulle linee “metropolitane” coperte dai treni di tipo TAF, a condizioni più restrittive (max. 8 biciclette, 2 per ogni vagone):
— Roma-Frascati, Roma-Velletri e Roma-Albano Laziale;
— Roma-Anzio-Nettuno;
— FM1 dall’aeroporto di Fiumicino a Roma (area metropolitana: Trastevere, Ostiense, Tuscolana, Tiburtina, Nomentana) fino a Orte (con fernate in tutte le stazioni intermedie della vecchia linea RM-FI);
— la nuova FM3 Roma-Viterbo.



BICI+TRENO SUI TRENI NAZIONALI E INTERNAZIONALI

 
Trenitalia ha raggruppato in una tabella oraria tutti i collegamenti internazionali che si possono fare con la bici al seguito. Tale tabella è presente sul sito www.trenitalia.com ma non è così facile trovarla. C'era un link dalla pagine che parlano del treno + bici ma ora è sparito. Abbiamo quindi pensato di riportare i dati della tabella anche sul nostro sito FIAB dal quale sono raggiungibili dalla pagina treno + bici http://www.fiab-onlus.it/treno/index.php
 
Ora qualche treno c'è, speriamo che i soci FIAB li usino dimostrando agli scettici di Trenitalia che la domanda esiste. Ricordiamo che I biglietti per le partenze dall'Italia e le relative prenotazioni possono essere tranquillamente effettuati oltre che presso le biglietterie Trenitalia (sconsigliato) anche presso le agenzie di viaggi e presso l'ufficio italiano delle Deutsche Bahn (ferrovie tedesche), le quali sono anche in grado di prenotare il posto bici per qualsiasi viaggio internazionale anche se non in partenza dall'Italia o non effettuato con le loro ferrovie, cosa importantissima che invece Trenitalia non è in grado di fare.




INFORMAZIONI GENERALI
 
 
Si rimanda, comunque, all’orario ufficiale on-line di Trenitalia (
http://www.trenitalia.it) per informazioni più precise e dettagliate.
Sulla versione cartacea invece i treni che possono trasportare le bici sono individuabili dall'apposito pittogramma (simbolo della bicicletta in testa alla colonna relativa all'orario presecelto)
Informazioni sul servizio treno+bici in Italia sono disponibili anche sul sito della FIAB, all’indirizzo http://www.fiab-onlus.it/treno/index.php
Inoltre, informazioni precise ed affidabili sugli orari dei treni di tutta Europa (comprese le informazioni sulla possibilità di trasporto bici) possono essere ottenute anche dal sito ufficiale delle ferrovie tedesche, disponibile anche in lingua italiana: http://reiseauskunft.bahn.de/bin/query.exe/in