Camporotondo: L'anello delle rovine di Morbano
9 luglio 2017



  Tipologia: Strade bianche Strade bianche ad anello
  Difficoltà: Percorso che richiede allenamento Percorso che richiede allenamento
  Lunghezza:   20 km
  Dislivello:   n.d.
  Trasporto: Auto + bici Auto + bici

 
 
ITINERARIO

Condizioni per partecipare:
inviare mail alla guida con nome cognome, numero di telefono e specificando se si è soci (in questo caso riportare il numero della tessera).
Venire all'appuntamento, con la bici in perfetto stato, le gomme gonfie e una camera d'aria di riserva.
Per chi non è socio portare, se possibile, il modulo per l'iscrizione all'associazione, o in caso di "prima prova" predisporsi al pagamento di 5 € (portare la cifra esatta).

Descrizione percorso:
La difficoltà del percorso non è nella lunghezza (circa 20 Km) né nelle salite (soprattutto ultimo tratto) ma nel fondo particolarmente sassoso e in alcuni tratti quasi proibitivo. Da Camporotondo si percorre, inizialmente in discesa una antica strada bianca fino al rifugio di Pratalata, da qui in salita si prosegue fino ad un bivio che tra pascoli di cavalli ci porta nella zona delle rovine di Morbano, antico villo equo poi conquistato dai romani e infine abbandonato nel XV secolo a causa di un terremoto. Si prosegue in leggera discesa su di un fondo molto sconnesso e sassoso dove sarà opportuno usare molta prudenza e non disdegnare la discesa a piedi. Superato il rifugio Crascitone si incrocia il più comodo sentiero Italia che costeggia il fosso Fioio, antica linea di confine tra regno borbonico e stato pontificio (si possono notare alcuni ceppi in pietra del 1847 con i simboli dei due stati sui lati opposti). Si sbocca infine sulla strada bianca che conduce al santuario della SS Trinità che costantemente in salita ci riporta a Camporotondo. Questo percorso richiede circa 2.5/3 h a seconda dell'andatura e delle soste.
Caricate le bici sulle macchine si scende al complesso dell'ovido di Verrecchie e della grotta di Beatrice Cenci. Prima di inizare la visita con la guida di un bravo geologo (costo 10 € a persona) ci fermeremo a mangiare nella bella area verde dotata di barbecue e punti pic nic. La visita delle grotte dura circa 75 min ed è particolarmente interessante. Terminata la visita si potrà ancora sostare nell'area (interessante il ponticello equo/romano) o riprendere la via del ritorno.

Come arrivare:
In auto, prendere l'autostrada A24 e uscire al casello Tagliacozzo. Proseguire sulla statale fino a Tagliacozzo e all'incrocio, prima di entrare nel centro, seguire le indicazioni per Cappadocia. Arrivati a Cappadocia proseguire in salita per Camporotondo (appuntamento sul grande slargo davanti ai giardini). Tempo medio di percorrenza dal casello di Roma est 70 min.

Bici:
Il percorso richiede l'uso della MTB o di bici con copertoni larghi e tassellati.

Avvertenze:
L'uso del casco è obbligatorio.

 
INFORMAZIONI
Appuntamento:
9/7/2017 alle 9:30 a Camporotondo (slargo davanti giardini)
Guida:
Maurizio Regis
Tel. 388-8745362, e-mail: regolo62@gmail.com
Note
pranzo al sacco
casco obbligatorio
acqua oltre la borraccia
Costi
Visita guidata 10 €
Link utili


 

 
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